Anna Cimenti “AFTER THE RAIN”
(Una produzione LONG DIGITAL PLAYING/distribuzione Believe Digital)
“AFTER THE RAIN” è un album che nasce dal desiderio di condividere , al di là della musica, un percorso tra consapevolezza dell’esserci reale ed esistenza dell’anima.
Registrato a Bologna nell’estate del 2019, dopo aver frequentato le Masterclass del Maestro Barry Harris, fonte di ispirazione, è segno di una vera e propria rinascita musicale: da qui il titolo “After the rain”.
“Inside the silent tear”, è il dolore di una lacrima che non riesce a sprigionarsi, così come nel raccontare le storie incredibili di quattro donne africane in “Four Women” o l’ingiustizia della schiavitù in “Strange Fruit”, pezzo storico e discusso del repertorio jazzistico.
E chi non ha mai sofferto per amore? ”Black coffee”, ”Ask me now” e “Like a Lover” rappresentano ancora i sentimenti delle donne di un’epoca passata.
C’è spazio anche per la leggerezza in “Come rain or come shine”, ”It might as well be Spring” e ”Sunny”, dove l’amore vola, mentre una sana ribellione si sprigiona in ”Devil may care”.
Questo progetto discografico non è un esercizio di tecnica d’improvvisazione jazzistica, ma tutti i brani hanno una connessione con i sentimenti più’ profondi della vita. Il jazz è popular, individuale e collettivo, esattamente come la vita ovvero l’arte dell’incontro.
Hanno collaborato alla realizzazione dell’album il pianista e fisarmonicista Massimo Tagliata (tra le collaborazioni l’ultima con Mina e Ivano Fossati), Massimo Turone (contrabbasso), Oreste Soldano (batteria) e Pietro Mirabassi (sassofono tenore). Voci soliste in “Four Women” di Sonia Cavallari, Grazia Donadel e Linda Gambino.