Lo spread Btp/Bund vede quota 290 e frena Piazza Affari
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MILANO – Ore 13:20. Resta alta la tensione sullo spread. Il differenziale Btp/Bund schizza nelle prime ore della seduta a 285 punti, dai 280 della chiusura di ieri e al top da febbraio, salvo poi ritracciare leggermente a metà giornata a 284 punti con rendimento del decennale italiano al 2,69%. Pesa tra gli investitori il successo elettorale della Lega, sostenitrice di una violazione dei parametri europei,che si prepara a guadagnare maggiore spazio all’interno della maggioranza di governo.
Sul fronte eueopeo il commissario agli affari economici Pierre Moscovici ha comunque ribadito che il nostro Paese in caso di violazioni rischia di essere punito dall’Europa: “Una cosa dev’essere chiara: se un paese, ad un certo punto, è totalmente fuori dalle regole, non compatibile con le regole, le sanzioni ci sono”. Moscovici, parlando a Lisbona secondo quanto riportato da Bloomberg, ha ha
anticipato un carteggio con il governo italiano “su misure aggiuntive che potrebbero essere richieste”.