cronaca

Liliana sotto attacco. Insulti e odio antisemita contro la senatrice a vita Segre mobilitano la politica, ma non la Lega

Spread the love

notizie.tiscali.it

Liliana Segre riceve circa duecento messaggi di odio al giorno. Lo rivela l’Osservatorio antisemitismo di Milano. La senatrice a vita, 89 anni, sopravvissuta ad Auschwitz, è continuamente bersagliata- scrive il quotidiano – da attacchi politici e religiosi, insulti, maldicenze, attraverso anonimi messaggi online. A prenderla di mira e a farla diventare un target sono antisemiti protetti dall’anonimato, altri che lanciano i messaggi da blog e siti di estrema destra, attivisti politici che credono alle teorie ‘storiche’ più assurde e deliranti, ma anche personaggi insospettabili come professori universitari con tanto di cattedre. Duecento messaggi al giorno che incitano all’odio razziale, tutti sui social network e tutti per la stessa persona, la Segre, memoria storica della Shoah, è un’enormità. La notizia, lanciata ieri dal quotidiano La Repubblica, deflagra, in un quieto sabato pre-elettorale, come una bomba nella politica italiana che, per una volta unita, chiede di prendere immediati provvedimenti legislativi sull’istigazione all’odio razziale via social, oltre a esprimere corale e compatta solidarietà alla senatrice, pur se con alcune assenze vistose.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *