CISAL E UIL: Vigili del Fuoco in sciopero il15/11/2019, sit.in davanti alla prefettura di Perugia
COMUNICATO STAMPA
Perugia, 12 novembre – Le Organizzazioni Sindacali CISAL FEDERDISTAT Vigili del Fuoco e UIL PA Vigili del Fuoco dell’Umbria, a sostegno della manifestazione unitaria di iniziativa nazionale indetta per il giorno 15 novembre 2019 congiuntamente alle altre sigle sindacali: CGIL – CISL — CONFSAL dei Vigili del Fuoco, hanno indetto un sit-in dalle ore 10:00 alle ore 13:00 in Piazza Italia davanti gli uffici della Prefettura di Perugia.
I Vigili del Fuoco manifestano in considerazione:
· delle esigue risorse finanziarie stanziate dal Governo nel DDL della Legge di Bilancio 2020 in favore del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, che preclude la valorizzazione economico-previdenziale proporzionata al fattore usurante e di rischio che contraddistingue il lavoro degli operatori del soccorso tecnico urgente;
· alla difficoltà di applicazione delle disposizioni relative agli inquadramenti ed alle progressioni di carriera del personale. A tale riguardo non è stata ancora prevista dal Governo una nuova legge delega di riordino nonostante le molteplici e reiterate sollecitazioni sindacali;
· della mancanza del beneficio, per il personale operativo, della copertura assicurativa dell’INAIL in caso di malattie ed infortuni professionali, perché escluso dalle Leggi dello Stato.
ln questo contesto, si aggiungono gli interventi relativi alle assunzioni nelle scorse Leggi di Bilancio, che pur essendo apprezzabili, non sono sufficienti a fornire un adeguato servizio ai cittadini ed in questo senso il Corpo necessita di un ulteriore potenziamento straordinario di organico se si vuole veramente garantire sicurezza al paese e ai suoi cittadini.
In questo quadro critico l’Amministrazione non ha ancora predisposto quanto necessario per bandire nuovi concorsi.
Durante la giornata del sit-in, è prevista una manifestazione nazionale a Roma in Piazza Montecitorio.
Il personale è ormai stanco di altre promesse e pacche sulle spalle, che la politica ed il governo passino alle vie di fatto riconoscendo ai Vigili del Fuoco quanto richiedono inascoltati da anni, anni in cui comunque hanno svolto il proprio lavoro con forte senso di abnegazione e sacrificio per il bene del paese e della popolazione.
I Vigili del Fuoco, considerate tutte le motivazioni, invitano i politici del territorio ad unirsi alla protesta.
Tutte le sigle che manifesteranno il 15 novembre, proclamano lo sciopero generale del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per il giorno 21 Novembre 2019 dalle ore 16,00 alle ore 20,00 per il giorno 2 dicembre 2019 dalle ore 10,00 alle ore 14,00, per il giorno 12 dicembre 2019 dalle ore 16,00 alle 20,00 e per il giorno 21 dicembre 2019 dalle 10,00 alle 14,00.
Durante l’astensione dal lavoro sarà in ogni caso garantita l’attività di soccorso tecnico urgente.