L’ondata di maltempo sommerge Venezia
CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
Aggiornamento alle 15:00 di mercoledì 13 novembre
400 sono gli interventi effettuati dai 160 Vigili del fuoco al lavoro. Oltre al capoluogo, soffrono maggiormente gli effetti dell’alta marea le isole di Lido e Pellestrina. Allagamenti si registrano anche nel teatro La Fenice e nella Basilica di San Marco.
Oltre 170 gli interventi dei Vigili del fuoco già effettuati in Veneto per il maltempo, a Venezia il fenomeno dell’acqua alta ha raggiunto l’eccezionale misura di 187 centimetri. Nel centro storico della città lagunare si registrano le situazioni più critiche, con l’acqua alta che ha completamente invaso l’isola Pellestrina. Qui, l’elicottero Drago 71 dei Vigili del Fuoco ha effettuato un sopralluogo per individuare i luoghi più idonei per piazzare le pompe ad alta capacità di aspirazione. Nella notte si sono verificati diversi incendi a causa delle centraline elettriche invase dall’acqua, incendi hanno interessato il museo Ca’ Pesaro, con il parziale crollo di un solaio a piano terra, e un edificio commerciale del Lido. Le squadre dei Vigili del fuoco stanno operando insieme con il personale del Nucleo sommozzatori per liberare la circolazione dei canali dai diversi natanti che, rotti gli ormeggi, sono affondati. A Venezia sono già stati effettuati oltre 100 interventi e altri sono in corso. Il dispositivo di soccorso è stato rinforzato con il personale arrivato dei comandi limitrofi.
Il Capo del Corpo nazionale Fabio Dattilo, accompagnato dal capo dell’emergenza Guido Parisi, ha raggiunto Venezia insieme al capo della Protezione civile Angelo Borrelli per la riunione indetta nella sala della protezione civile regionale per fronteggiare l’emergenza.