Rimedi naturali contro la tosse e raffreddori
FILIPPO D’ALFONSO
Passate le giornate calde e assolate andiamo incontro ad abbassamenti dell’alta pressione atmosferica con conseguenti sbalzi di temperatura e instabilità termica. L’organismo, specie quello adulto, si adatta con fatica al cambiamento di stagione è così che si può andare incontro a disturbi della salute quali tosse e raffreddore spesso accompagnati da sindromi febbrili e parainfluenzali. La brusca emissione di aria dai bronchi comunemente denominata “tosse” è provocata da sostanze irritanti presenti all’interno dei bronchi o della trachea, dove spesso la causa scatenante è il muco, le polveri sottili o una sindrome laringo-tracheo-bronchiale. Tra i rimedi officinali più indicati per combattere la tosse riveste particolare importanza una pianta medicinale nota con il nome di Grindelia da assumere sotto forma di tintura semplice con una posologia consigliata di almeno 20 gocce tre volte al giorno, in commercio spesso è presente sotto forma di sciroppo ed in tal caso è opportuna l’assunzione di 4 cucchiai/die preferenzialmente lontano dai pasti . Oltre l’Edera Helix comunemente impiegata sotto forma di infuso è degna di menzione anche la Malva Sylvestris molto efficace come decotto o infuso dove le sostanze medicamentose sono dei polisaccaridi e mucillagini dall’attività emolliente e lenitiva. Anche l’Althea Officinalis ha delle indicazioni terapeutiche accomunabili a quelle della Malva. Il Lichene islandico è invece molto spesso impiegato sotto forma di decotto nei casi in cui sia opportuno un intervento terapeutico mirato a risolvere una tosse secca . Nei casi in cui si voglia affrontare un disturbo delle vie respiratorie con un rimedio balsamico la natura ci riserva altre piante officinali quali l’Eucalipto la cui efficacia espettorante è piuttosto nota , in questo caso si ottiene beneficio terapeutico assumendolo sotto forma di infuso la cui droga è rappresentata dalle foglie , nello specifico sono impiegati 10 g di foglie in 1000 ml di acqua portata ad ebollizione , lasciata in infusione per circa 15/20 minuti si filtra e spesso si aggiungono un paio di cucchiai di miele al fine di ottimizzare l’efficacia terapeutica , in questi casi è prevista una posologia di 150 ml quattro volte/die. La poligala sotto forma di decotto , l’Elicriso sotto forma di infuso hanno attività fluidificante e mucolitica . Nel caso in cui la tosse dovesse essere secca e stizzosa un valido rimedio naturale è rappresentato dall’impiego della Drosera dalle virtù antispasmodiche ed antibatteriche grazie alla presenza all’interno delle foglie dei naftochinoni che spesso risultano un ottimo rimedio nelle bronchiti asmatiche . Il Pino ed il Serpillo completano un elenco approssimato di rimedi naturali utili a combattere la tosse ed il raffreddore ma, soprattutto nel caso di queste ultime due piante officinali contenenti oli essenziali, è quanto mai opportuno un accurato monitoraggio da parte del medico curante al fine di un compiuto approccio terapeutico.
Dott. Filippo d’Alfonso – Presidente Associazione AFDIscriviti nell’Associazione dei Farmacisti, Medici e Professionisti del Benessere AFD (Associazione dei Farmacisti Divulgatori), uno dei Canali di diffusione della Cultura e dei suoi Professionisti del giornale Il Faro: www.farmacistidivulgatori.it
