STILI DI VITA IN TRASFORMAZIONE Molto connessi, poco vicini
MASSIMO MARZI
Occorre fare una riflessione sui nostri attuali stili di vita ed un ripensamento sulle nuove abitudini dei giovani e non solo.
I cambiamenti indotti dai nuovi media hanno portato tanti vantaggi ma anche numerosi effetti collaterali negativi a tutti noi, appartenenti ad ogni fascia di età.
Bisognerebbe cercare di contenere i tele-contatti e non abusare delle connessioni a distanza cercando di rivalutare invece il piacere dell’incontro per sviluppare e coltivare le relazioni maggiormente in presenza… dal vivo.
Per quanto possibile bisognerebbe imparare a ridurre la velocità con cui viviamo le nostre esperienze, dovremmo essere più concentrati e meno distratti quando siamo con noi stessi e con gli altri, dovremmo imparare ad essere meno superficiali e riscoprire le bellezze della profondità per dare valore e giusto onore ad ogni esperienza che viviamo.
Ogni giorno potrebbe diventare un buon giorno se, almeno ogni tanto, tentassimo di arginare stress, impazienza e aspettative esagerate.
Spesso il caos indotto dall’esterno ci contamina pesantemente e ci allontana da equilibrio ed armonia.
Dobbiamo ricordarci di investire in noi stessi per costruire consapevolezza ed andare verso la nostra personale autorealizzazione.
Dobbiamo imparare che nelle relazioni non deve mai mancare l’ascolto attento e l’esercizio della solidarietà.
È bello essere testimoni della gioia di coloro che vivono nella gratificazione con la soddisfazione di essere vicini al prossimo, al servizio degli altri con la convinzione che: in una vita senza altruismo resta poco spazio per una vera serenità.