Decreto Rilancio 2020 e contributo a fondo perduto per imprese, lavoratori, autonomi e partite IVA: cos’è, a chi spetta, condizioni, domanda
Decreto Rilancio 2020: confermato il contributo a fondo perduto per soggetti esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita IVA.
Decreto Rilancio 2020: la conferma del contributo a fondo perduto – La conferma è arrivata con l’approvazione del Decreto Rilancio 2020 da parte del Consiglio dei Ministri n. 45 del 13 maggio 2020, all’interno del quale è stato inserito l’articolo 28 denominato Contributo a fondo perduto previsto per sostenere i soggetti colpiti dall’emergenza epidemiologica “Covid-19”.
Decreto Rilancio 2020 e contributo a fondo perduto: a chi spetta e a chi no – Entrando nel dettaglio, il contributo a fondo perduto è previsto per:
- soggetti esercenti attività d’impresa;
- soggetti esercenti attività di lavoro autonomo;
- soggetti esercenti attività di reddito agrario, con ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso;
- titolari di partita IVA.
Il contributo a fondo perduto non spetta, in ogni caso:
- ai soggetti la cui attività risulti cessata alla data del 31 marzo 2020;
- agli enti pubblici di cui all’articolo 74, comma 2, del testo unico delle imposte sui redditi;