Mentre gli incendi infuriano a Minneapolis, i vigili del fuoco sono strategicamente posizionati in aree dove possono avere il massimo controllo mantenendosi al sicuro.
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In un’intervista alla CNN giovedì sera, con un filmato di una stazione di polizia in fiamme, il capo dei vigili del fuoco di Minneapolis John Fruetel ha spiegato l’approccio prudente dei vigili del fuoco alle operazioni di spegnimento degli incendi in mezzo ai disordini scoppiati per la morte di George Floyd
“Abbiamo cercato di entrare in quella zona considerando la sicurezza dei nostri vigili del fuoco “. Fruetel ha aggiunto che gli equipaggi continueranno a valutare le aree che stanno bruciando per determinare se è sicuro per gli equipaggi.
Il presidente della IAFC Gary Ludwig – capo dei vigili del fuoco di Champaign (Illinois) ha notato quanto possa essere difficile cambiare approccio durante questi grandi episodi: “Il nostro DNA è strutturato in modo tale che quando vediamo un problema, reagiamo e lo risolviamo. Va contro il modo in cui i nostri cervelli sono collegati per vedere un incendio che brucia e non essere in grado di fare nulla. Mentre guardavo in TV, l’esplosione di incendi nelle città, ho visto molti vigili del fuoco usare le strategie adeguate per aspettare e non affrettarsi ad entrare o usare la protezione della polizia. Plaudo a quei capi e a quei funzionari della compagnia che stanno facendo le cose giuste al momento giusto”.
A nessuno piace vedere un incendio che infuria fuori controllo mentre i camion dei pompieri se ne stanno in disparte, ma dopo tutto, in queste condizioni, non è più ‘solo un incendio”.
“Noi non siamo e non potremo mai essere il nemico. Siamo il dipartimento dell'”ultima possibilità”, e questo è piuttosto importante per noi. Ci abbiamo messo molto tempo per guadagnare la fiducia del pubblico facendo quello che ci si aspetta da noi.
“Anche se siamo sempre disposti ad assumerci dei rischi per aiutare il pubblico, questo si basa sempre anche sul determinare se il rischio ne vale la pena. Ma in caso di disordini civili, non possiamo mettere il nostro personale in un rischio prevedibile dove non abbiamo assolutamente alcun controllo. “
“Quando ci sono folle incontrollate di persone, armi o meno, ci allontaniamo e lasciamo che le autorità prendano il controllo, e poi entriamo e facciamo quello che dobbiamo fare.facciamo.”