Stop a sprechi e malnutrizione: ristoranti uniti contro la fame
interris.it – urly.it/388q5
Se l’emergenza coronavirus ha insegnato qualcosa, è quanto gli uomini abbiano bisogno gli uni degli altri. Fare fronte comune di fronte alle necessità comuni, offrire sostegno reciproco e, non ultimo, anche la propria solidarietà. Come e quando possibile, perché la pandemia ha reso chiaro come l’uniformità sia stata anche nella sofferenza. Il punto è che, laddove il Covid-19 ha allargato lo spettro delle criticità, creando di fatto nuovi e inaspettati (fino a qualche mese fa) contesti di sofferenza, nei luoghi già vessati da emergenze di varia natura si siano scavati dei solchi decisamente profondi. Soglie di povertà più vicine per chiunque, con tutto ciò che ne deriva. Preoccupanti livelli di instabilità alimentare su tutti, che del resto è il rischio maggiore per chiunque affronti situazioni di particolare criticità. Siano esse portate da instabilità sociali, da conflitti territoriali o da qualunque altro fattore sia in grado di determinare il difficile approvvigionamento di cibo. La genesi della fame nel mondo.