Controllo produttività dipendenti
laleggepertutti.it – urly.it/38ghk
Un’interessante sentenza della Cassazione [1] ha di recente sdoganato il controllo sulla produttività dei dipendenti eseguito a mezzo di personale interno (superiori gerarchici e altri dipendenti), senza particolari obblighi di comunicazione e anche in modalità occulta.
Tale forma di controllo esulerebbe dalla regolamentazione prevista dagli articoli 3 e 4 dello Statuto dei lavoratori. La prima delle due norme, come noto, impone l’obbligo di comunicare ai dipendenti il nome del personale addetto alla vigilanza dell’attività lavorativa, ma ciò solo quando detto personale è esterno all’azienda e non anche quando si tratta di personale interno, incardinato nell’organigramma dell’impresa (come un superiore gerarchico).