Sanare gli abusi edilizi previsti dal DPR n. 380/2001 dopo il Decreto Semplificazioni
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n un periodo in cui la voglia di superbonus ha acceso i riflettori sulla conformità edilizio-urbanistica, la possibilità di sanare eventuali abusi edilizi che potrebbero pregiudicare la fruizione della detrazione fiscale del 110% è tornata un argomento di interesse per proprietari di immobili e tecnici professionisti.
Prima di entrare nel dettaglio dell’argomento abusi edilizi, è bene chiarire subito le differenze tra condono edilizio e sanatoria edilizia. Mentre con il primo è stato possibile ottenere la regolarità di immobili edificati in violazione della disciplina urbanistica ed edilizia a seguito di leggi speciali di durata definita (Legge n. 47/1985; Legge n. 724/1994; Legge n. 326/2003), il secondo, più propriamente definito accertamento di conformità, si riferisce ad intervento non autorizzato ma di cui si assume la conformità con la normativa urbanistica ed edilizia tanto all’epoca della violazione quanto al momento dell’istanza (c.d. doppia conformità).