Crisi di governo, si intensificano le trattative con i renziani. I parlamentari di Iv aprono: “Serve soluzione politica di respiro”
repubblica.it – urly.it/39zck
La “bomba” Udc, dopo la notizia del coinvolgimento dell’ormai ex segretario Udc Lorenzo Cesa in un’inchiesta per ‘ndrangheta, piomba sulle trattative di governo a un passo dalla chiusura. Per Giuseppe Conte la partita sembrava avviata verso la conclusione, con la fase due del piano già impostata: entro lunedì sarebbe dovuto avvenire lo stacco dello Scudo crociato da Forza Italia, per dar vita a quel contenitore politico di centro in cui tenere insieme socialisti, liberali e democristiani. Da lì, poi, sarebbe nato il suo partito futuro. Ma la trattativa ora rischia di bloccarsi. Sul punto Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista sono stati chiari: “Mai il M5S potrà aprire un dialogo con soggetti condannati o indagati per mafia o reati gravi”. Viceversa i cinquestelle, mentre chiudono la porta a Matteo Renzi, lasciano uno spiraglio aperto per i parlamentari di Iv, con i quali “si è sempre lavorato bene”, come sottolinea il capogruppo M5S alla Camera Davide Crippa.