Esercitazione dei Vigili del fuoco sui Monti Simbruini: simulata la ricerca di 8 escursionisti diversi

CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO

Otto escursionisti dispersi sui monti Simbruini, a un’altitudine di oltre 1.200 metri, un dispositivo di soccorso composto da più di 50 vigili del fuoco sulle loro tracce: è questo lo scenario dell’esercitazione svolta ieri a Camerata Nuova dal Corpo nazionale per simulare la ricerca di persone scomparse in ambiente non antropizzato. Per l’addestramento sono state applicate delle tecniche di ricerca con l’impiego non solo di squadre SAR (Search And Rescue), dronisti, cinofili, nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale), tecnici del TLC (Telecomunicazioni), esperti in topografia applicata al soccorso, ma anche utilizzati sistemi speciali di ricerca: è stato testato, infatti, un nuovo strumento, “Dedalo”, che permette di individuare un cellulare anche in assenza della normale copertura telefonica, creando una rete GSM di soccorso che consente di localizzare il dispositivo e di instaurare con esso un collegamento vocale e di messaggistica.