Fisco, 35 milioni di cartelle pronte a partire senza un’altra proroga
ilsosle24ore.com – urly.it/3cpdj
Il primo maggio 2021 potrebbe diventare la nuova festa dei debitori dello Stato. Più che «dei» debitori però potrebbe trasformarsi in una festa «ai» contribuenti che hanno intestate una o più cartelle esattoriali da pagare e che i decreti anti-crisi dell’ultimo anno hanno sospeso fino al 30 aprile 2021. Dall’1 maggio, infatti, l’agente pubblico della riscossione dovrebbe rimettere in moto la macchina delle notifiche degli atti di recupero di tasse e contributi. Si tratta di oltre 35 milioni di cartelle che l’amministrazione finanziaria, salvo proroghe dell’ultima ora ma che fino alla mattina del 28 aprile restano soltanto un annuncio, inizierà a notificare dal primo giorno feriale utile e dunque da lunedì 3 maggio.
Ma non è tutto. A partire da quest’ultima data i contribuenti che al contrario hanno già ricevuto una cartella di pagamento dovranno tornare alla cassa e saldare il proprio debito in unica soluzione entro il 31 maggio 2021. E per chi non ce la farà a saldare il debito sempre dal 3 maggio il Fisco tornerà a effettuare i pignoramenti presso terzi che, tradotto dal giuridichese, vorrà dire il pignoramento del quinto dello stipendio, della pensione o di altre forme di indennità o compensi.
Loading…