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A RENON PER “RIFIORIRE SULL’ALTIPIANO DEL SOLE”

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La meta perfetta per eliminare lo stress, respirare a pieni polmoni e godere dell’incanto della natura e dei grandi spazi aperti. Di FRANCESCA SIRIGNANI

Affascinante “balcone” panoramico sulle Dolomiti, raggiungibile in meno di 12 minuti da Bolzano con la funivia, l’altipiano del Renon è un vero e proprio scrigno di bellezze naturali a due passi dalla città, perfetto per una vacanza all’insegna dell’attività fisica all’aria aperta, del relax, delle passeggiate nella natura e della riscoperta della semplicità e dei ritmi slow. Proprio quello che ci vuole per un “restart” di primavera dopo un anno faticoso e carico di stress.

Qui sull’altipiano del sole sono tante le possibilità di movimento e di svago per recuperare l’energia, il buon umore e il desiderio di riconnettersi con l’ambiente e riscoprire la nostra anima green: dalle camminate nei boschi alle uscite in e-bike, dall’arrampicata al tiro con l’arco, dalle passeggiate a cavallo alle escursioni tra i vigneti e le malghe, con infinite proposte formato famiglia per permettere a tutti, grandi e piccini, di trascorrere giornate senza pensieri scegliendo tra experiences di tutti i tipi.

Una vera palestra a cielo aperto, il posto giusto per respirare a pieni polmoni, rilassarsi e dimenticarsi per un po’ l’automobile (che si lascia tranquillamente giù in città nei pressi della stazione ferroviaria) alla scoperta del territorio e delle sue tradizioni.

L’altipiano del Renon si trova proprio al centro della rete di piste e percorsi ciclabili dell’Alto Adige, qui adatti a tutte le capacità! Una semplice gita in bicicletta o un circuito impegnativo? Qui certamente nessuno resterà deluso. Su e giù per il Renon vis-à-vis con le Dolomiti, in sella e via, attraversando in lungo e in largo il meraviglioso altipiano, alla scoperta del Renon.

Un paradiso per i bike lovers che possono scegliere se avventurarsi da soli alla scoperta del territorio o prendere parte a bellissimi tour guidati che attraverso percorsi di diversa durata e difficoltà invitano a scoprire gli angoli più suggestivi del soleggiato altipiano. Un esempio? Partendo da Auna di Sopra, i ciclisti più temprati possono anche raggiungere il bellissimo Corno del Renon a quota 2.260 mt. Partecipando a un tour guidato è poi possibile noleggiare la bici elettrica. Da non dimenticare, infine, che da Soprabolzano si può anche scendere a Bolzano in funivia con bici al seguito.

Ma si può scoprire il Renon anche camminando scegliendo tra i vari itinerari a piedi che attraversano pendii soleggiati a valle fino alle più alte vette del Corno, accompagnati da impareggiabili viste sulle montagne. Tra i vari percorsi, molto piacevole quello sulle tracce di Sigmund Freud, il famoso ospite del Renon che ha scritto al suo collega Jung “Qui sul Renon è divinamente bello…”: il sentiero porta da Collalbo a Soprabolzano e viceversa e si può anche raggiungere il laghetto balenabile di Costalovara. Oppure quello che da Collalbo gira attorno al colle Fenn per una via storica, dove già sette secoli fa passavano imperatori, eserciti e commercianti in quanto collegava i paesi del nord con quelli del sud.

Un’altra emozionante esperienza, ideale per combinare vacanza e natura, è il tiro con l’arco tradizionale, un esercizio adatto a tutte le età il cui obiettivo principale non è tanto quello di centrare un bersaglio bensì di gestire correttamente un attrezzo senza l’ausilio di mirino e stabilizzatori, stimolando la coordinazione mano-occhio.

L’altipiano e il suo incantevole paesaggio sono poi ideali per chi ama cavalcare, con tutta una serie di panoramiche randonnée a cavallo: un diverso punto di vista per conoscere il Renon appoggiandosi a diverse scuderie e maneggi sul territorio.

Tantissimi gli spazi e le attività dedicate ai bambini. A cominciare dal nuovissimo “Mondo favoloso di Toni”, una sorta di parco giochi didattico d’alta quota, ispirato all’aquila soprannominata “Toni” e realizzato nell’area del Corno del Renon, la vetta che domina l’altipiano con la sua altezza di 2.260 metri. Arrivarci è facile: basta salire a bordo della cabinovia (con partenza da Pemmern) per raggiungere in pochi minuti Cima Lago Nero (2.070 metri). Lì inizia il percorso, di circa 3 km, dove i più piccoli potranno leggere le favole scritte in un grandissimo libro-installazione, giocare in una sorta di nido-labirinto o sulle rive di un magico laghetto, arrampicarsi su una gigantesca aquila (finta) e scoprire il bello dei giochi all’aria aperta. Un’attrazione che si va aggiungere a una già lunghissima lista di attività a misura di famiglia: dalla visita grande allevamento di lama e alpaca, alle tante attività in fattoria proposte dai masi e dagli agriturismi, alla possibilità di fare le prime esperienze di arrampicata sportiva o a cavallo, fino ad arrivare alle numerose passeggiate alla scoperta dell’altipiano  Senza dimenticare di fare un giro sul famoso Trenino del Renon, che collega Soprabolzano a Collalbo e permette un divertente tuffo nel passato grazie ad alcuni convogli formati da carrozze d’epoca rivestite in legno (due volte al giorno, sempre la mattina).

Il Renon è anche puro relax e se già lo splendido panorama su monti e vallate libera la mente e regala ottimi spunti per abbandonarsi anima e corpo al rinnovato piacere figuriamoci un soggiorno wellness in uno dei tanti bellissimi hotel con spa, sauna e piscina coperta.

La primavera è, quindi, la stagione ideale per riacquisire armonia e benessere rinforzando il proprio equilibrio psico-fisico, in una benefica osmosi con le energie naturali. L’altipiano del Renon offre la possibilità di approfittare di questa salutare full immersion per migliorare se stessi e la qualità della vita e aspetta i suoi visitatori per offrire loro meravigliose settimane proprio per “Rifiorire sull’altipiano del sole”.

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