Direzione Regionale Lazio, formazione e addestramento su nuovi presidi sanitari in ambito acquatico
CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
Dal 17 al 21 maggio, la Direzione Regionale Lazio ha organizzato, presso il centro di formazione CAN di Torvajanica, delle attività addestrative mirate alla conoscenza e all’utilizzo di presidi sanitari specifici per operazioni di soccorso su soggetti traumatizzati in ambito acquatico.
60 i vigili del fuoco, provenienti dai comandi del Lazio, che hanno preso parte agli addestramenti e che hanno ruotato su diverse isole di lavoro a seconda dei livelli di specializzazione e qualificazione posseduti nel settore di Contrasto al Rischio Acquatico (CRA).
Le attività sono state coordinate da personale formatore delle Direzione, supportato da un gruppo di colleghi dell’Emilia Romagna, che da alcuni anni si occupa di ricerca e sviluppo di attrezzature e presidi sanitari in ambito acquatico e da tecnici e formatori delle aziende leader di settore.
L’apprendimento è stato suddiviso in una parte teorica, in cui sono state acquisite nuove conoscenze, attraverso la diffusione di manuali e in una parte pratica, in cui si sono sviluppate abilità prima in ambiente protetto e, successivamente, in acque libere. Particolare attenzione è stata riservata alle attenzioni e alle tecniche da attuare, in fase interventistica, dettate dall’emergenza pandemica, tese a preservare e limitare il pericolo di contagio per il personale operativo, nonché all’utilizzo di appositi DPI, previsti dalle disposizioni ministeriali.
E’ stata inoltre dedicata una sessione all’uso alternativo degli stessi presidi che, grazie alla loro versatilità e mediante l’applicazione di kit dedicati, possono essere impiegati in operazioni di soccorso in ambienti diversi da quello acquatico, come l’estricazione e il recupero in ambito USAR.