Femminicidi, la legge non basta: alle toghe serve più formazione
(askanews) – Le leggi non bastano. Per prevenire, riconoscere e affrontare la violenza contro le donne serve molta più formazione tra i magistrati, ma anche tra avvocati e psicologi. E’ la conclusione a cui è arrivato il “Rapporto sulla violenza di genere e domestica nella realtà giudiziaria”, approvato dalla Commissione d’inchiesta del Senato sul femminicidio, e presentato nel corso del convegno “Giustizia e violenza contro le donne: riconoscere per perseguire”.La presidente della Commissione d’inchiesta Valeria Valente ha spiegato così le ragioni della ricerca: “Come Commissione d’Inchiesta sul femminicidio e sulla violenza di genere abbiamo deciso di accendere un faro sull’efficacia delle nostre norme e abbiamo capito che per far sì che le norme siano realmente utili alle donne che subiscono violenza. La vera sfida è che le norme siano interpretate e applicate al meglio. Purtroppo, in Italia il sistema della Giustizia non è ancora sufficientemente attrezzato”.