cronaca

La borsa di studio ’Folco Celati’ va ad Adele, figlia di un pompiere – iniziativa che si propone di sostenere figli di Vigili del fuoco prematuramente scomparsi o vittime di gravi infortuni sul lavoro.

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laanazione.it – urly.it/3fdfs

Adele Andreuccetti, 19 anni di San Gimignano, è la vincitrice della borsa di studio collegata alla prima edizione del fondo di solidarietà “Folco Celati”. Una iniziativa che si propone di sostenere, nel loro percorso universitario, figli di Vigili del fuoco prematuramente scomparsi o vittime di gravi infortuni sul lavoro.

Tutto ha avuto origine per volere della famiglia di Folco Celati, vigile del fuoco in servizio a Poggibonsi deceduto nel 2020, insieme con l’Associazione nazionale e con il Comando nazionale dei Vigili del fuoco. La giuria ha deciso di assegnare la borsa di studio ad Adele, figlia di Andreuccetti, scomparso nel 2015 a soli 45 anni. L’idea del bando è nata contemporaneamente alla pubblicazione del libro ’Fiammiferino svedese’, nel quale la moglie di Celati, Elda Lettieri, raccontal’esemplare dignità con cui il marito ha affrontato la malattia. I diritti d’autore del libro, scritto con Arsenio Siani, sono devoluti al Fondo di Solidarietà “Folco Celati”: chiunque potrà contribuire acquistandone una copia dalla famiglia, dalla casa editrice o presso canali online. Il desiderio è portare avanti il Fondo per sostenere chi ha la volontà di studiare ma non ha adeguati mezzi. Adele sarà sostenuta dalla borsa di studio “Folco Celati” nel primo anno di Giurisprudenza.

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