La piaga della disoccupazione chiama tutti alla responsabilità
interris.it – urly.it/3fds6
Tra gli ultimi provvedimenti del governo spicca il piano per il sostegno delle nuove attività produttive. Le start up come rimedio alla desertificazione industriale. Nelle stesse ore partivano le borse di studio per l’innovazione tecnologica in classe.“Non esiste peggiore povertà di quella che priva del lavoro e della dignità del lavoro” scrive Papa Francesco nell’Enciclica Fratelli Tutti.Il monito del pontefice risponde perfettamente alla chiamata di responsabilità nella vita economica e politica per la piaga della disoccupazione. Territori un tempo floridi, come il distretto dell’elettrodomestico di Fabriano, soffrono la desertificazione industriale causata dalla delocalizzazione di importanti realtà produttive. Quando una comunità patisce un progressivo impoverimento le conseguenze sociali rischiano di sfuggire di mano con effetti deflagranti.Le ultime rilevazioni dimostrano che mai come nella crisi economica in atto chi perde il lavoro rischia di finire nella spirale dell’usura, del lavoro nero che provoca il record di morti bianche. È una escalation di depressione individuale e collettiva in grado di inibire ogni visione positiva e costruttiva del futuro. Non si pianifica il domani se l’oggi è privo di progettualità