7 domande e 8 risposte – Coahousing

Patrizio Congiu

Nasciamo senza farci domande e moriamo senza darci risposte.
D’altronde, il capolinea della nostra esistenza è una risposta che non necessita domande e la morte non è paziente quanto la vita, per potercele consentire.
Proviamo quindi ad invertire le posizioni e dare invece 8 risposte a 7 domande, è possibile? Certo, Milan Kundera ad esempio, diceva che ottenere una risposta per ogni cosa, è come vivere senza senso, mentre è più saggio avere una domanda per ogni risposta.

Quindi è la risposta senza domanda che fa germogliare l’acume e la bellezza della stessa. L’esempio più eclatante ci viene dalla solidarietà, a cui non poniamo domande perché è fatta di risposte, che tutt’al più stimolano le doman

Accade anche quando incontriamo persone illuminate di una luce unica ed invisibile, distinguibile solo dalle azioni che compiono. Persone, capaci di edificare concetti solidi dell’iperuranio platonico e schiacciare al suolo le banalità della vita.
Ultimamente, ho avuto la fortuna di incontrare una di queste persone.
E’ una donna piena di senso umano, una che ti catapulta nel borgo di Fontanafredda, vicino Pordenone e ti parla di un borgo che non c’è, ma esiste nel suo desiderio di solidarietà sociale.

Un borgo proiettato sul piano metafisico di una realtà, in cui mille braccia e mille teste, lavorano alacremente senza pretese economiche, affinché questo progetto di solidarietà si realizzi.
Il borgo di Fontanafredda è un paradiso ricco di verde, che prevede un progetto “Cohousing”, una “Casetta dei ragazzi” per ospitare gratuitamente giovani in cura oncologica e tante altre idee solidali.

C’è una domanda utile al desiderio di solidarietà? No, perché la domanda è nell’ottava risposta delle sette immaginarie domande, che ognuno potrebbe fare a se stesso, interrogandosi sulle finalità della propria esistenza, senza mai trovare la risposta, salvo riceverla senza mai aver formulato la domanda. Viviana Cadamuro, l’ideatrice del borgo, è una donna che vive per dare senso a tutti quelli che si trascinano nelle domande senza risposta, regalandogliene sempre una di più.
La risposta che non è preceduta da una domanda, è quella che ci regala il senso della vita, quel senso a cui molti non avevano ancora saputo fare la domanda giusta e la trovano invece in un borgo visionario, ma non utopico, che prende ogni giorno corpo a Fontanafredda.