Esercitazione NATO EADRCC Orhid
CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
Nel periodo 20 – 23 settembre si è svolta presso la Base of Operation di Orhid/Struga l’esercitazione North Macedonia 2021 co-organizzata dal Centro di Coordinamento della risposta ai disastri Euro-Atlantici della Nato EADRCC e dal centro di gestione delle crisi della Macedonia del Nord. Fra i partecipanti anche il Dipartimento dei Vigili del Fuoco con un team costituito da Dirigenti e Funzionari impegnati a pianificare e gestire le diverse fasi delle attività.
Parte del team italiano è stato impiegato presso l’On-Site Operation Coordination Centre (OSOCC). L’OSOCC è un luogo fisico per la risposta e il coordinamento delle emergenze in loco, progettato per lavorare a sostegno del paese colpito ed è uno strumento promosso e sostenuto dall’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento dell’assistenza umanitaria (UNOCHA) per svolgere il suo mandato di coordinamento e gestione delle informazioni in risposta e coordinamento alle emergenze, in particolare a livello operativo.
Le table top exercise alle quali ha preso parte anche il personale del team italiano erano quelle relative agli incidenti Chimici, Batteriologici, Radiologici e Nucleari (CBRN) ed alla Water Search And Rescue (WSAR).
Altri componenti del team infine hanno avuto modo di partecipare alla gestione della comunicazione strutturata in due fasi distinte, una prima fase legata ad un percorso formativo rivolto sia al team di comunicazione organizzato dal paese ospitante sia ai componenti della “Simulated Press” (studenti universitari delle locali facoltà di comunicazione e giornalismo che agivano come giornalisti con il compito di intervistare i soccorritori per avere notizie e produrre informazioni anche errate o esagerate per stressare il team di comunicazione). La seconda, più operativa, ha rappresentato l’anello di collegamento tra l’OSOCC ONU (On-Site Operation Coordination Center) e il team di comunicazione, facilitando così il flusso di informazioni ed i contatti con le strutture di gestione degli eventi e con lo stesso team.
Scopo dell’esercitazione è stato quello di far emergere le differenze esistenti tra i vari teams dei paesi partecipanti relativamente alle risposte operative, ai piani d’intervento, alle procedure ed alle capacità anche al fine d’individuare possibili aree di miglioramento.
Lo scenario ipotizzato è stato quello di un evento simico di forte intensità (8,2 scala Richter), nell’area della cittadina di Ohrid, con epicentro individuato all’interno del lago di Orhid; a seguito dell’evento, oltre agli ingenti danni riportati dalle strutture edilizie, si sono verificati importanti effetti secondari quali l’inondazione dei villaggi costieri nonché rilasci incontrollati di sostanze chimiche e radioattive da industrie presenti in zona.
A seguito dell’emergenza COVID-19, gli unici teams autorizzati all’espletamento di attività operative erano quelli appartenenti alle nazioni confinanti.