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Milano, due operai morti dentro un deposito di azoto dell’ospedale Humanitas. “Investiti durante il riempimento di un serbatoio”

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ilfattoquotidiano.it – urly.it/3fr78

Due operai sono deceduti in un deposito di azoto del Campus Ricerca dell’ospedale Humanitas a Rozzano, alle porte di Milano. Si tratta dell’indiano Jagdeep Singh, di 42 anni, e dell’italiano Emanuele Zanin, di 46, dipendenti di una ditta di autotrasporti bergamasca (la Pè di Costa Volpino). Durante una manovra di riempimento della cisterna seminterrata da 6mila litri usata per attività di ricerca, eseguita per conto della ditta Sol Group con sede a Monza, si è verificata una fuga e i due sono stati investiti dall’azoto liquido, che li ha uccisi in brevissimo tempo nella stanza adibita al travaso, a circa due metri sotto il livello della strada. “La ditta Autotrasporti Pé, specializzata in trasporti criogenici, dotata di certificazioni specifiche, collabora con Sol da diversi anni. Al momento ogni ipotesi circa le possibili cause del tragico incidente appare prematura, in attesa delle verifiche tecniche e delle indagini in corso, per le quali Sol rimane a completa disposizione delle autorità”, scrive l’azienda in una nota.

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