Roma, a Montelibretti una prova su un sistema isolante per facciate
CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
Il 12 ottobre scorso si è svolta nel compendio multifunzionale dei Vigili del fuoco di Montelibretti, la prova su un sistema isolante per facciate (cappotto termico) di edifici secondo modalità riconducibili a studi in corso a livello comunitario e adottate in via sperimentale dal Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile per contribuire alla elaborazione di una metodologia standardizzata.
In assenza di un metodo di prova comunitario, infatti, dal 2020 il Dipartimento ha avviato i lavori per realizzare la struttura di prova necessaria a sottoporre in scala reale a test di combustione i materiali usati per l’isolamento termico delle facciate e per le facciate ventilate Il test rappresenta l’attacco termico sulla facciata generato da un incendio pienamente sviluppato in un compartimento che fuoriesce da un’apertura e consistite nella combustione di una catasta di legna di dimensioni standardizzate posta nella nicchia (camera di combustione) realizzata nella parte inferiore di una parete alta 8 m. La parete è corredata di un’ala di pari altezza (sulla destra). Entrambe le pareti sono state rivestite con sistemi di isolamento a cappotto di cui si voleva verificare il comportamento al fuoco. Nel test sono state registrate le temperature su oltre 50 punti significativi della parete.Il protocollo di prova prevedeva la combustione della catasta di legna per 30 minuti, trascorsi i quali veniva estinta con un getto di acqua frazionata e l’osservazione dell’eventuale propagazione dell’incendio sulla superficie della parete, degli eventuali distacchi di parti e dell’area danneggiata per un periodo di un’ora a partire dall’innesco. I risultati del test, che si è svolto secondo le aspettative, sono in corso di elaborazione e consentiranno di definire i passi successivi da compiere.