Nell’anniversario della morte del Prof. Enrico Massocco, chi l’ha conosciuto lo ricorda così
DIPARTIMENTO ASSOCIAZIONE NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO –
28 Dicembre 1974 viene a mancare il Prof. Enrico MASSOCCO, figura di spicco del Corpo Nazionale VV. F. Per chi ha avuto l’onore di conoscerlo puo’ testimoniare la sua valenza. – ” Forgiatore di Uomini” – Sabella Roberto 34°corso A. V. V. A.
Ricordo di un personaggio d’altri tempi ,possente onnipresente, voce stentorea, fonte di terrore per tanti allievi.
Ero AVVA del 71corso è stato sul podio fino alla fine. È morto durante la nostra licenza di Natale. All’inizio Piunti prese il suo posto ma ci si accorse subito che era finita un’epoca irripetibile. Flavio Benedetti
Ricordo le flessioni, sulla punta delle dita, al mattino presto e sull’asfalto gelato e il famoso “treno”, consistente in una serie di esercizi da eseguire, al ritmo di un tamburello, che percuoteva dall’alto del podio e questo esercizio si ripeteva tutte le mattine per la durata di tutto il corso di addestramento. Giuseppe
Ho lavorato presso l’ufficio ginnico sportivo dall’ottobre 63 fino all’inizio del 71. Uomo instancabile; dirigeva tutti i gruppi sportivi provinciali dei vigili del fuoco che erano molti e con moltissime sezioni sportive. L’ ufficio diretto dal prof. Massocco faceva capo direttamente al Direttore Generale. Si autorizzavano le gare, i materiali ed equipaggiamenti sportivi, l’acquisto degli attrezzi, le trasferte, missioni e quant’altro. L’ufficio autorizzava le spese su alcuni capitoli dello stato ed i fondi del CONI sui quali gravitavano le spese degli aspiranti ausiliari. Era un lavoro enorme….il prof. Massocco oltre al podio aveva l’ufficio. Tutti i santi giorni non usciva alla sera mai prima delle 20,30 . Antonio-D’agapito