Il complesso di Don Giovanni
NUNZIA FASANO
La psicoanalisi è entrata nel nostro vivere con alcuni concetti che più di altri sono diventati di comune uso, uno di questi è la parola” Complesso”. Sintetizzando dalla definizione di Jung il complesso si caratterizza da elementi affettivi legati ad eventi dolorosi e significativi nella vita di ogni essere umano che, sebbene allontanati dalla coscienza tramite meccanismi di difesa, nell’ inconscio restano attivi, e possono riaffiorare in maniera incontrollata, imprevedibile, con tutta la carica affettiva ad essa collegata, ogni volta che un evento di vita o situazione li richiami.
Il complesso di Don Giovanni, ci aiuta a capire che il comportamento è senza dubbio dovuto al suo complesso edipico irrisolto: cerca in ogni donna sua madre ma non può trovarla. Il tipico don Giovanni è animato da un senso di inferiorità, che lo spinge ad addizionare prove dei propri successi erotici, è un collezionista mai appagato. Appena avuta sessualmente una donna non ha più alcuno interesse per lei, passa avanti, dicendosi che neanche quella donna può dargli nulla. Il suo bisogno narcisistico richiede una prova nella sua abilità di eccitare le donne: quando ne eccita una pensa, dubbioso, se riuscirà a eccitarne un’altra non ancora avendoci provato.
Anche nella donna la struttura narcisista di paura di perdere oggetto d’amore porta a una difficoltà di soddisfazione sessuale, con una ipersessualità presunta che spesso viene definita ninfomania.
Nunzia Fasano Psicologa Psicoterapeuta tel 347 6611972