Turni massacranti da 15 ore, stipendi in nero e anche ricatti a sfondo sessuale: indagati in sette
oggtreviso.t – urly.it/3h57-
VICENZA – Turni massacranti, lavoratori in nero e pure ricatti sessuali: i Finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza, su delega della locale Procura della Repubblica, hanno notificato, nei confronti di 3 Dirigenti di una S.p.A. con sede a Posina (VI) operante nel settore delle acque minerali, un’ordinanza contenente 3 misure cautelari interdittive emessa dal Tribunale di Vicenza.
Le indagini, condotte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Schio, sono partite da un esposto presso gli uffici del Reparto da parte di alcuni dipendenti, tutti di nazionalità moldava, formalmente inquadrati all’interno di una Cooperativa e di una S.r.l.s. con sedi in Lombardia ma, di fatto, impiegati all’interno di una società vicentina, attiva nel settore dell’imbottigliamento di acqua minerale e di bibite analcoliche, che lamentavano reiterate condotte di sfruttamento del lavoro.
Gli approfondimenti investigativi condotti dai finanzieri, coordinate dalla Procura berica, consentivano di portare alla luce turni di lavoro massacranti, fino a 15 ore giornaliere, senza interruzioni, mancate fruizioni di pausa pranzo e riposi festivi, corresponsioni di gran parte degli stipendi “in nero” (per occultare gli effettivi orari di servizio), il tutto sotto la costante minaccia di un ingiusto licenziamento.