Licata, strage in famiglia dopo una lite per l’eredità: 4 morti tra cui 2 ragazzi. Suicida il killer
rainews.it –
Angelo Tardino, 48 anni, ha estratto l’arma e ha fatto fuoco contro l’intera famiglia: marito, moglie e i loro due figli minorenni, rispettivamente fratello, cognata e nipoti dell’assassino. Secondo la procura di Agrigento, all’origine della tragedia vi sarebbero “motivi di interesse”. Tra i due fratelli, secondo la ricostruzione dell’episodio, sarebbe scoppiata una violenta lite, l’ennesima, per questioni di spartizione delle aree coltivate.
L’uomo dopo aver ucciso i suoi parenti avrebbe chiamato la moglie per confessarle l’accaduto e poi aveva deciso di costituirsi ma, mentre era al telefono con i carabinieri ha cambiato idea e si è sparato un colpo di pistola in testa.
L’ assassino è morto prima di entrare nel reparto di rianimazione al pronto soccorso del Sant’Elia di Caltanissetta. Una volta conclusa la tac i medici aspettavano il risultato del tampone per verificare se l’uomo era affetto da Covid-19, invece, poco prima dell’arrivo dell’esito, intorno alle 12.34, Tardino è deceduto. I medici non hanno fatto in tempo a condurlo nel reparto di rianimazione.