Putin lancia l’operazione militare in Ucraina, ferma condanna dell’Ue
AANSA . BRUXELLES – “Condanniamo fermamente l’attacco ingiustificato della Russia all’Ucraina. In queste ore buie, i nostri pensieri sono con l’Ucraina e le donne innocenti, uomini e bambini che affrontano questo attacco non provocato e la paura per la loro vita. Riterremo il Cremlino responsabile”. Lo afferma in un tweet la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen “Ho parlato con il presidente Zelensky per condannare con la massima fermezza l’ingiustificata aggressione militare della Russia contro l’Ucraina ed esprimere la nostra più forte solidarietà all’Ucraina. Oggi sia il Consiglio europeo che i leader del G7 si incontreranno per concordare ulteriori misure contro gli atti illegali della Russia e a sostegno dell’Ucraina. Chiedo al Presidente Putin di fermare immediatamente questa guerra”. Lo scrive il presidente del Consiglio Ue Charles Michel in un tweet. “Deploriamo la perdita di vite umane e la sofferenza umanitaria. L’Ue e i suoi Stati membri sono pronti a fornire urgentemente una risposta di emergenza umanitaria. Chiediamo alla Russia di rispettare il diritto umanitario internazionale. L’Ue sostiene fermamente l’Ucraina e il suo popolo nell’affrontare questa crisi senza precedenti. L’Ue fornirà ulteriore assistenza politica, finanziaria e umanitaria”. Lo dichiarano in una nota congiunta sulla crisi in Ucraina il presidente del Consiglio Ue Charles Michel e la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. “L’attacco russo non ha alcuna giustificazione. La responsabilità è del Cremlino che risponderà delle conseguenze di questo atto di guerra. In queste ore difficili l’Europa è vicina all’Ucraina”. Lo scrive su Twitter il commissario Ue agli Affari economici Paolo Gentiloni. |