Guerra Ucraina, mamma e papà uccisi dai russi: orfano il bimbo nato nell’acciaieria
ilgiorno.i – urly.it/3nn61
Un dramma famigliare, la morte dei genitori, nel dramma colletivo della guerra in Ucraina. Teatro della tragedia l’acciaiera di Azovstal, ultima roccaforte della resistenza ucraina contro i russi nella martoriata Mariupol, dove Vitaly e Alla Taranov si sono sposati poco prima della loro morte. Il marito è morto il 15 aprile durante un combattimento. Alla è rimasta uccisa l’8 di maggio in un bombardamento aereo dell’esercito russo. Avevano un bambino nato nell’acciaieria che è rimasto orfano.
La storia è stata resa nota dal vice comandante del reggimento Azov Sviatoslav Palamar in occasione della Giornata mondiale della famiglia del 15 maggio, e rilanciata su Telegram dal Comune di Mariupol. Palamar ha raccontato che questa “famiglia dei difensorì” si è unita al reggimento Azov quasi dall’inizio della sua nascita: “Si sono sposati ad Azov. La loro famiglia è nata qui e anche loro sono cresciuti qui. Anche il loro figlio è nato a Mariupol. Allochka prima della guerra lavorava come parrucchiera, lui era un funzionario delle Finanze, si preoccupava sempre più per gli altri che per se stesso. Cantava molto bene”