Il Parlamento europeo apre il cammino verso la revisione dei trattati
Il 9 giugno scorso il Parlamento Europeo ha approvato a grande maggioranza la risoluzione che invita il Consiglio all’avvio del processo di revisione dei Trattati.
Le parole conclusive della Conferenza sul futuro dell’Europa facevano già presagire la fretta dei vertici UE di procedere all’ampliamento dei poteri dell’Unione e alle modifiche del funzionamento delle istituzioni, verso un’integrazione senza precedenti.
Il 9 maggio scorso Guy Verhofstad, copresidente della Conferenza, facendosi interprete del desiderio del popolo europeo emerso dal documento conclusivo presentato a Strasburgo, aveva preannunciato l’intenzione dei gruppi politici di promuovere una risoluzione per la revisione dei Trattati.
Sarebbero molti gli ambiti in cui i cittadini, informalmente consultati nell’ultimo anno con incontri online, workgroups, ed eventi in presenza, vedrebbero la necessità di una maggiore capacità di intervento dell’UE.
Tra questi risaltano, nella contingenza storica, i settori della politica energetica e sanitaria e le decisioni in tema di bilancio.