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Giro di vite sul Reddito di cittadinanza, occhio ai nuovi controlli: ecco come funzionano

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pmi.it – urly.it/3p5ng

Tempi duri per i furbetti del Reddito di Cittadinanza: l’INPS ha esteso le verifiche sulla prestazione, adottando una nuova procedura che prevede il controllo incrociato dei dati relativi ai titolari di RdC, con un nuovo protocollo con il Ministero della Giustizia operativo dal primo giugno scorso.

nuovi controlli riguardano tutti coloro che richiedono o percepiscono il sussidio e riguardano l’esistenza di condanne per reati penali negli ultimi dieci anni, causa di decadenza del beneficio o di mancato accoglimento delle nuove domande.

Si tratta di un nuovo sistema di scambio informazioni utili alle verifiche sulla concessione e sulla revoca del beneficio. Come funziona? Vediamo di seguito tutti i dettagli.

Indice

  1. Come funzionano i controlli penali sul RdC?
    1. I controlli sono anonimi?
  2. Revoca del sussidio: anche con vecchie condanne?
    1. Chi ha precedenti penali ha diritto al Reddito di Cittadinanza?
    2. Quali reati sono incompatibili con il Reddito di Cittadinanza?

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