Roma: video shock di Ruberti, il capo di gabinetto si dimette
Una lite violenta a Frosinone, con urla e minacce, ha visto come protagonista Albino Ruberti, capo di gabinetto del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
“Io li ammazzo…Devono venire a chiede scusa per quello che mi hanno chiesto.
A me non me dicono ‘io me te compro'”. E ancora “do cinque minuti pe veni’ a chiedeme scusa in ginocchio. Se devono inginocchia’ davanti. Altrimenti io lo scrivo a tutti quello che sti pezzi de… mi hanno detto… Io li sparo, li ammazzo”. Il video ha scatenato una bufera di polemiche, e in mattinata Ruberti ha rassegnato le dimissioni.
“Per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell’istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da capo di gabinetto”, scrive Ruberti nella lettera di dimissioni inviata al sindaco Gualtieri. “Illustrissimo sindaco, in merito al video pubblicato nella serata di ieri dal quotidiano ‘Il Foglio’ – scrive – confermo che quanto avvenuto trattasi di un litigio verbale durante una cena privata, che nulla ha a che vedere con il mio ruolo istituzionale. In particolare, ho reagito con durezza alla frase ‘mi ti compro’, che pur non costituendo in sé una concreta proposta corruttiva, mi ha portato a chiedere con foga sicuramente eccessiva e termini inappropriati, di ritirarla immediatamente perché l’ho considerata lesiva della mia onorabilità”. “Sono a disposizione per ogni chiarimento che riterrai necessario – prosegue – e, per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell’istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da capo di gabinetto”.
Il video. Ruberti nel video, pubblicato dal Foglio, si starebbe scagliando contro un certo Vladimiro e un certo Adriano. (ANSA,IT)