Attualitàcronaca

Ottanta bambini senza acqua da tre giorni, ignorato l’allarme del barcone di migranti

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Ci sono 80 bambini su quel barcone con 250 migranti a bordo che da tre giorni invoca aiuto in zona Sar maltese. Ottanta bambini che da tre giorni non hanno più un goccio d’acqua nè cibo e rischiano di morire di sete come già accaduto negli ultimi giorni ad altri quattro bimbi su altre imbarcazioni. Tutte lasciate andare alla deriva nel Mediterraneo senza che nessuno risponda alle richieste di soccorso. 

Neanche l’onda di indignazione e l’orrore per la straziante morte di quattro bambini e di tre donne ha fatto sì che qualcuno si sia mosso in soccorso di questi altri 250 profughi, partiti anche loro dal Libano su quella che si preannuncia come la nuova tratta della morte, e in mare da otto giorni. Sulla barca una bambina di tre mesi sarebbe gà morta stando a quanto affermato da un uomo che si è messo in contatto due giorni fa con la Ong Alarm phone che continua a rilanciare alle autorità di tutte le zone Sar le richieste di Sos.

Questa mattina l’ultimo contatto tra Alarm phone e i migranti che hanno raccontato di aver visto passare nelle vicinanze il cargo MorningCarol che sarebbe andato oltre senza fermarsi e senza prestare alcun tipo di soccorso. Alcune persone si sarebbero anche gettate in acqua nell’inutile tentativo di raggiungere la nave. “Non hanno niente da bere, la situazione è disperata”, ribadisce Alarm phone. I profughi, quasi tutte famiglie siriane ed afghane, sono rimasti senza carburante con la barca alla deriva tre giorni fa e da due giorni hanno esaurito anche le scorte di acqua e di cibo. I maltesi continuano a non rispondere alle richieste di aiuto e nessun mezzo si è avvicinato anche solo per lanciare delle bottiglie di acqua. (repubblica.it)

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