Cassazione: colpevole chi fa morire il cane legato alla catena
Il reato di maltrattamento degli animali contemplato e punito dall’art. 544 ter c.p. prevede che è responsabile dell’illecito chi provoca lesioni a un animale senza necessità e per crudeltà
Per la Cassazione non ci sono dubbi sulla responsabilità per il reato di maltrattamenti dell’imputato, che in sede di dibattimento ammette ila sua responsabilità dichiarando che il cane è morto tra le sue braccia non riuscendo a liberarlo dalle catena in cui era attorcigliato. Aver portato il corpo dell’animale a casa fa presumere che lo stesso volesse nascondere le prove del fatto
Questo quanto emerge dalla Cassazione n. 32835/2022 (sotto allegata). (studiocatgaldi.it)
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