Padre Zanotelli (in sintonia con il Papa) apre digiuno contro il rinnovo dell’accordo sui migranti Italia-Libia
Città del Vaticano – Forte della ferma posizione di Papa Francesco contrario agli accordi sulla Libia siglati a suo tempo dall’allora ministro Marco Minniti che hanno dato vita – come conseguenza – ai terrificanti lager libici nei quali sono stati torturati e massacrati migliaia di donne e uomini migranti, padre Alex Zanotelli ha indetto un digiuno periodico per fare pressione a che il Parlamento italiano non rinnovi il 2 novembre il Memorandum Italia-Libia.
«Questo mese vogliamo fare memoria del terribile e vergognoso naufragio del 3 ottobre 2013, quando ben 368 profughi persero la vita davanti alle coste di Lampedusa. Quel giorno l’Europa ha perso definitivamente la sua innocenza. Oggi il Mediterraneo è diventato il cimitero di oltre 50.000 profughi. È il naufragio dell’Europa dei diritti» – (ilmessaggero.it)