Quarta settimana di rivolta in Iran, i giovani la chiamano “rivoluzione”
In Iran la repressione si fa sempre più dura dopo quasi 4 settimane di rivolta nelle strade e nelle piazze non solo di Teheran. Il governo mostra i muscoli con la presenza in strada della polizia morale e della Basij, la forza paramilitare dei pasdaran, che spara sui manifestanti e si macchia di arresti arbitrari e torture.
C’è stata una retata di giovani studenti in una scuola nel Kurdistan iraniano, come riportato dal Guardian. In base alle testimonianze le forze di sicurezza sono arrivate con dei furgoni senza targa, hanno arrestato gli studenti all’interno dei locali di una scuola. Le autorità hanno anche chiuso, nella regione, tutte le scuole e gli istituti di istruzione superiore, un altro segnale di preoccupazione da parte di Teheran. – (rainews.it)