Il 5 novembre. Partiti tutti benvenuti in piazza se fanno i conti con le incoerenze
agli esponenti dei partiti che parteciperanno alla manifestazione pacifista, consiglio di venire portandosi un grande cartello con la scritta “Mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa…”; sarebbe un necessario gesto di umiltà. Infatti, tutti sono i benvenuti e più saremo meglio sarà, ma nella chiarezza dell’intento comune: basta guerra, la pace non la si ottiene con le armi.
Sarà una piazza gremita quella pacifista del 5 novembre. Le adesioni arrivano a valanga al comitato promotore di Europe for Peace. Pullman e treni speciali da tutta Italia convergeranno su Roma, al palco di San Giovanni in Laterano. E ci saranno anche partiti e relativi leader. Ognuno è responsabile di se stesso. L’unico requisito richiesto è quello di aderire e sottoscrivere il documento di convocazione che dice: «Cessate il fuoco subito. Negoziato per la pace». Con le parole non si scherza.