Esplosione all’interno di un’abitazione dell’ultimo piano e successivo crollo di una parte dell’edificio.
VIGILI DEL FUOCO CATANIA
Scavando tra le macerie. Così i Vigili del Fuoco hanno individuato e salvato stanotte un uomo coinvolto nell’esplosione della propria abitazione ad Adrano. Ferito un altro uomo che si trovava nell’edificio. Causa, una probabile fuga di gas.
La notte scorsa, poco dopo le 23,15, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catania sono intervenuti ad Adrano, in via Vittorio Emanuele, 116 per un’esplosione verificatasi all’interno di un’abitazione dell’ultimo piano ed il successivo crollo di una parte dell’edificio.
L’appartamento era abitato da due persone di nazionalità non italiana che sono rimaste ferite nel crollo. Una, in particolare, è stata estratta dalla macerie dai vigili del fuoco intervenuti e trasportata in codice rosso all’Ospedale Cannizzaro di Catania.
Sul posto le squadre dei Distaccamenti di Adrano e Paternò e personale inviato dalla Sede Centrale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco con autoscala e autobotte di supporto.
L’intero edificio coinvolto nell’esplosione è da considerarsi inagibile fino a più accurate verifiche ed il ripristino delle originarie condizioni di stabilità.
Anche alcuni edifici adiacenti ed il negozio sottostante hanno subito dei danni e sono stati oggetto di verifiche.
La via Archimede rimane interdetta al traffico per il rischio di caduta di elementi strutturali.
Le cause dell’esplosione sono verosimilmente dovute alla deflagrazione di una miscela di aria e gas formatasi a seguito della perdita da una bombola che è stata rinvenuta all’interno dell’abitazione e recuperata sotto le macerie dai vigili del fuoco intervenuti.
Sul posto i sanitari del Servizio 118, personale della Polizia di Stato (che ha posto sotto sequestro i luoghi per consentire ulteriori accertamenti tecnici), militari della locale Stazione dei Carabinieri, personale dell’Enel e dell’Azienda del Gas, oltre al Sindaco e personale del Comune di Adrano.