Chiari, il rogo del cascinale divampato per un petardo?

A bruciare sono stati 300 metri quadrati di area e circa 800 balle di fieno che erano stoccate nella struttura situata in via Cattarello.
ancora al vaglio le cause dell’incendio per il quale sono state formulate diverse ipotesi: dall’autocombustione, al rogo doloso, a quello colposo, forse innescato da qualche petardo lanciato in occasione dei festeggiamenti del Capodanno.

Chiari. Potrebbe essere stato un petardo ad avere innescato il violento rogo che ha distrutto, nel tardo pomeriggio di domenica 1 gennaio, un cascinale disabitato tra Chiari e Coccaglio (Brescia).
I vigili del fuoco, impegnati in più turni e squadre (10 equipaggi e 43 uomini con 11 mezzi da Chiari, Palazzolo, Brescia e Lumezzane), hanno lavorato ininterrottamente per 24 ore per domare l’incendio e mettere in sicurezza l’area. Le fiamme sono divampate così violentemente che, per consentire l’intervento dei pompieri, è stato interdetto anche il transito sulla la Sp11, tra la rotonda a nord di Chiari a quella situata a Coccaglio, all’altezza della Bialetti.

quibrescia.it