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L’incubo di Kochi: le sue impressionanti colline di rifiuti alte 15 metri sono in fiamme

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Oggi gli asili e le scuole sono rimasti chiusi a Kochi, una nota località turistica del sud dell’India, poiché la città è stata avvolta da una nuvola tossica causata dall’incendio in corso nell’impianto di trattamento dei rifiuti solidi di Brahmapuram, situato alla periferia della città. L’incendio, che ha avuto inizio cinque giorni fa nella discarica alta circa 15 metri composta principalmente da plastica, non è ancora stato domato, nonostante gli sforzi di centinaia di vigili del fuoco e del personale della Marina. Il ministro dell’Industria P. Rajeev ha dichiarato questa mattina al Parlamento del Kerala che l’incendio è sotto controllo e che sarà spento nelle prossime ore. Tuttavia, poiché sono state date assicurazioni simili nei giorni precedenti, la notizia è stata accolta con scetticismo. Le autorità amministrative di Kochi, che hanno la responsabilità della discarica, oltre a chiudere le scuole, hanno invitato la popolazione a restare al chiuso e ad indossare maschere protettive all’aperto. C’è molta preoccupazione per le conseguenze dell’incendio non solo sulla salute dei residenti, ma anche sull’industria del turismo. Attualmente, si sta svolgendo la Kochi Muziris, la biennale d’arte più famosa di tutta l’India, che attira migliaia di visitatori stranieri ad ogni edizione. La manifestazione, inaugurata lo scorso 12 dicembre, terminerà il 10 aprile.

LA REPUBBLICA

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