Marisa Francescangeli, la versione della maestra di Oristano sospesa per le preghiere con gli alunni: «È stato un segno di Gesù»
Marisa Francescangeli, 58 anni, è la maestra di Oristano sospesa e con lo stipendio dimezzato per aver fatto recitare preghiere ai suoi alunni a Natale. Oggi dice che «si sente messa in croce dalla decisione». Che è arrivata prima di Pasqua. «Però è un segno che mi ha dato Gesù», aggiunge. Sostenendo di essere vittima di «un’ingiustizia». Nella scuola di San Vero Melis Francescangeli insegna storia, geografia e musica. Dice di essere devota soprattutto «alla Madonna. È lei che intercede». Ma premette nell’intervista al Corriere della Sera di avere chiara la «separazione fra Stato laico e religione e l’articolo 39 della Costituzione che garantisce le libertà individuali». Però, insegnando a bambini di 8 anni, «tutti gli alunni delle mie classi sono cattolici, non c’è nessun musulmano. Non pensavo di avere mancato di rispetto né ferito coscienze o sensibilità».