Stop all’«Isola di plastica», già recuperate dal mare 200 tonnellate di rifiuti
Non è vero che sia impossibile. Certo, è un lavoraccio. E sarà lungo. Ma ogni tanto persino una dal fronte di una guerra mondiale molto particolare, quella contro la plastica negli oceani, arriva una notizia incoraggiante che riaccende la speranza. Questa volta è successo giusto alla vigilia di Pasqua quando la Ocean Cleanup, organizzazione olandese che si è data la missione di risolvere l’incubo del Great Pacific Garbage Patch (Gpgp) vale a dire la cosiddetta «Isola di plastica» composta dai nostri rifiuti e con una superficie equivalente più o meno al Texas, ha annunciato di aver superato il traguardo delle 200 tonnellate di plastica recuperate.
CORRIERE DELLA SERA