Ponte sullo stretto, dubbi dei tecnici dell’anticorruzione: «Il decreto dà troppi vantaggi al costruttore WeBuild»
. Le cronache di ieri riportano che il presidente dell’Anac, Giuseppe Busia, audito alla Camera ha sviscerato tutti i limiti del decreto che dovrebbe dare finalmente il via alla costruzione dell’opera. Busia nel corso dell’audizione è stato netto: il decreto così com’è dà un eccessivo vantaggio, giuridico e contrattuale, al privato che dovrà costruire l’opera. Il privato è il colosso WeBuild, vincitore dell’appalto nel 2011 e poi protagonista di un contenzioso da 700 milioni di euro contro lo Stato dopo che il Governo Monti (siamo nel 2012) aveva decretato lo stop all’opera.