ComuneCulturaIstituzioni

Roma investe sul patrimonio artistico

Spread the love
AURORA FELICI

Il 28 marzo, a Roma, sono iniziati i lavori di restauro dell’Altare della Patria, situato nel cuore del Vittoriano, nel centro della città. Il progetto si svolgerà in tre fasi, permettendo non solo di mantenere la Guardia d’Onore alla Tomba del Milite Ignoto, ma anche di svolgere le cerimonie del 25 aprile e del 2 giugno 2023.

Il restauro dovrebbe concludersi il 24 ottobre 2023, in tempo per la cerimonia del 4 novembre 2023.

Il Vittoriano fu ideato dopo la morte di Vittorio Emanuele II, il 9 gennaio 1878, per celebrare il primo re d’Italia e l’intero Risorgimento. L’architetto Giuseppe Sacconi progettò il monumento, la cui costruzione iniziò nel 1885 e si concluse negli anni ’30 del Novecento.

L’Altare della Patria, fu concepito come un grande altare laico dedicato alla Nazione e ai suoi valori.

Il restauro, diretto da Edith Gabrielli ed eseguito da Susanna Sarmati, mira a risolvere alcuni problemi di leggibilità e deterioramento preservando l’integrità e ripristinando la piena leggibilità dell’opera di Zanelli. Inoltre, verrà avviata una campagna di studio, catalogazione e restauro di parte dei gessi conservati all’ex Mattatoio di Roma, in collaborazione con la Soprintendenza speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *