Israele vuole demolire una scuola palestinese costruita coi soldi della Cooperazione italiana: “Così 60 bambini saranno senza istruzione”
Le violenze nella Cisgiordania occupata non si placano. Ma mentre a Jenin l’esercito israeliano ha attaccato via cielo il campo profughi e nel sud avanzano i piani di evacuazione forzata della popolazione palestinese, nel mirino di Tel Aviv è finita anche una scuola costruita con i soldi della Cooperazione italiana. Domenica 18 maggio la scuola elementare del villaggio di Khirbet Um Qussa, nell’area di Masafer Yatta, ha infatti ricevuto un ordine di demolizione da parte dell’amministrazione civile israeliana: “Circa 60 bambini perderebbero il diritto di studiare. La scuola più vicina è a 8 chilometri di distanza” dice a Ilfattoquotidiano.it Ali Awad, attivista palestinese del movimento Youth of Sumud.
il fatto quoidiano