La guerra – le truppee tedesche all’EUR – Una foto inedita
FEDERICO SIRACUSA
La foto è uno straordinario documento inedito: si vedono i carri tedeschi davanti al Palazzo della Civiltà Italiana. E’ il 1943, ma ricostruiamo quei giorni.
Il 25 luglio del 1943, dopo la riunione del Gran Consiglio del Fascismo, Mussolini viene destituito ed arrestato. Il Maresciallo Badoglio viene nominato il primo capo del Governo.
Il 3 settembre del 1943 l’Italia firma segretamente l’armistizio che verrà reso pubblico 5 giorni dopo, l’8 settembre del 1943.
L’8 settembre il Generale Badoglio legge alla radio un comunicato ambiguo “… Conseguentemente, ogni atto di ostilità contro le forze anglo-americane deve cessare da parte delle forze italiane in ogni luogo. Esse però reagiranno ad eventuali attacchi da qualsiasi altra provenienza…”. E con gli ex alleati tedeschi come ci si sarebbe dovuti comportare? L’Italia è allo sbando.
A questo punto si pone un grave problema con le truppe tedesche presenti in Italia. L’Eur e il Ponte sulla Magliana diventano un campo di battaglia. Nei combattimenti, il Palazzo della Civiltà Italiana viene colpito da quattro granate.
Anche nel film “Roma città aperta” di Roberto Rossellini si possono vedere alcune sequenze dei combattimenti di quei giorni. Negli otto mesi successivi all’8 settembre 1943, l’Eur diventa una roccaforte dell’occupazione tedesca di Roma.
Il pianterreno del Palazzo venne invece utilizzato dalle truppe tedesche come officina di riparazione degli automezzi.