Pensioni, confermato: la riforma non è nell’agenda di governo, ecco cosa può succedere adesso
La riforma delle pensioni non è più – almeno per il 2024 – nei piani dell’Esecutivo visto che per il prossimo anno ci sono altre priorità.
Il governo Meloni si trova ad affrontare un periodo molto complicato: un’inflazione galoppante che pur rallentando continua a essere molto alta, alla quale si aggiunge anche l’aumento dei tassi d’interesse che grava ancor di più sui bilanci familiari. Senza dimenticare la questione energetica, con le bollette di luce e gas che potrebbero tornare a salire in inverno, mentre per quanto riguarda i prezzi della benzina il tema è già attuale (tanto che si inizia a parlare di un nuovo bonus).
Problemi che richiederanno interventi per il sostegno delle famiglie, a partire dalla conferma del taglio del cuneo fiscale che ha contribuito a contrastare – seppure in parte – la perdita del potere d’acquisto delle retribuzioni.
Tuttavia, le risorse a disposizione per la Legge di Bilancio 2024 continuano a essere limitate e nonostante in questi giorni il governo stia lavorando per recuperarne il più possibile il traguardo dei 25-30 miliardi di euro appare ancora lontano.