A Roma apertura straordinaria dell’Archivio Centrale dello Stato
Torna l’appuntamento annuale delle Giornate Europee del Patrimonio, istituite nel 1991 dal Consiglio d’Europa con l’appoggio della Commissione europea, con l’obiettivo di aprire ai cittadini le porte di monumenti e siti storici, artistici e naturalistici.
Appuntamento dunque il 23 e il 24 settembre per visitare l’Archivio Centrale dello Stato, l’istituto archivistico deputato alla conservazione della memoria documentaria dello Stato unitario.
Quest’anno, lo slogan scelto, “Patrimonio InVita” (o “Living Heritage”), ci invita a riflettere sul concetto di
patrimonio “vivo” e a guardare al passato non solo come una preziosa eredità da conservare, ma come una fonte inesauribile di ispirazione per il presente e il futuro. La sfida è quella di stabilire connessioni, non solo tra i ricordi del passato, ma tra il riconoscimento, la salvaguardia e la promozione dei beni del patrimonio culturale immateriale. In questo modo, possiamo condividere con le generazioni future le storie e le tradizioni che hanno formato le radici della nostra cultura.
L’Archivio centrale dello Stato aderisce anche quest’anno all’iniziativa organizzando percorsi guidati ai luoghi dell’Istituto, preceduti da una breve introduzione, e una visita libera a Lo scrigno della memoria, lo spazio museale permanente sulla storia d’Italia.
