Vigili del fuoco

Padova, seminario su mezzi elettrici o alimentati a LGN

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VIGILI DEL FUOCO 🔥

L’evoluzione tecnologica, volta al soddisfacimento principalmente di esigenze ambientali, sta evidenziando nuovi rischi e di conseguenza nuovi approcci da parte dei soccorritori. Per questo motivo si è tenuto, venerdì 10 novembre dalle ore 8:30 alle 16:00, presso la sede centrale, un seminario sugli autobus elettrici e sui veicoli industriali alimentati a LNG/elettrici (Gas Naturale Liquefatto). Una tavola rotonda con tecnici e ingegneri del settore che hanno illustrato veicoli ad alimentazione alternativa (autobus elettrici che serviranno a breve il territorio urbano Patavino).
Oltre 50 i vigili del fuoco presenti per acquisire quante più nozioni possibili con l’intento di salvaguardare gli interessi fisici e materiali di tutti, cittadini e soccorritori. Numerosi gli interventi che si sono susseguiti: dalle rescue sheet, le schede di soccorso del veicolo, che forniscono immediate informazioni tecniche sui sistemi di sicurezza, alla gestione dei veicoli elettrici, dal fenomeno del thermal runaway (la fuga termica, quando la cella agli ioni di litio entra in uno stato incontrollabile di auto riscaldamento).
Il seminario è proseguito parlando del principio di funzionamento di una batteria agli ioni di litio per auto motive, del battery management system (rilevamento di eventuali malfunzionamenti), del rischio del vapour cloud explosion (esplosioni delle nubi di vapore, tra le esplosioni più pericolose e distruttive nelle industrie chimiche).
Di particolare interesse sono stati i contributi sulla valutazione e il corretto approccio ad un veicolo elettrico in situazioni di emergenza e sulle attrezzature specifiche e i DPI degli operatori da utilizzare durante le operazioni di soccorso.

Nel pomeriggio si è proseguito con la gestione delle emergenze sui veicoli industriali LNG. Numerose le nozioni sul gas naturale liquefatto, sulle caratteristiche, sui pericoli derivanti sia dal trasporto che dallo stoccaggio, sugli effetti fisici soprattutto sul BLEVE (Boiling Liquid Expanding Vapor Explosion – quando un serbatoio contenente un fluido cede a seguito del surriscaldamento) e sul RPT (Rapida transizione di Fase – quando due liquidi a temperatura differente vengono a contatto e possono generarsi reazioni esplosive) per finire con la gestione dello scenario incidentale.

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